Fissi o direzionabili, i faretti sono perfetti per l’illuminazione d’accento, ma anche per quella d’ambiente in locali di passaggio come ingressi o corridoio.
I faretti sono, infatti, una soluzione illuminotecnica sempre più diffusa per illuminare interni ed esterni, non solo perché hanno un design moderno ed originale, ma anche perché si integrano perfettamente al contesto e si adattano ad ogni stile, sia classico che moderno. Ogni tipo di faretto è studiato per rispondere a particolari esigenze di illuminazione. La struttura interna dei faretti può essere realizzata in gesso, metallo, acciaio o in altro materiale termo-resistente e deve essere in grado di resistere al calore della lampada e al peso del faretto stesso; la flangia in alluminio anodizzato o acciaio inox, regola la dispersione termica e il proiettore a incasso orientabile permette di indirizzare il fascio di luce verso il punto desiderato.
L’illuminazione da faretto, a differenza di quella diffusa, permette di indirizzare la luce in punti precisi, consentendo così una visione ottimale.
I faretti da incasso sono impiegati prevalentemente per l’illuminazione d’accento, cioè per favorire lo svolgimento delle attività che si compiono in un determinato ambiente. Possono essere installati in molteplici superfici, ossia all’interno di tutte quelle superfici dove è possibile praticare un foro. La loro struttura, una volta montati, fuoriesce dal muro, in un perfetto gioco tra luce e design. Alcuni tipi di faretti possono essere adattati alle esigenze: una volta installati, si integrano perfettamente all’interno del muro o del controsoffitto, per un effetto a scomparsa totale, valorizzando architettura della stanza, arredi e oggetti di design.
I faretti da incasso possono essere anche fissi o direzionabili, cioè dotati di un cono posto nella parte inferiore, che consente la rotazione a 360° lungo l’asse verticale e orizzontale e in questo modo è possibile indirizzare il fascio di luce nella direzione desiderata. Inoltre, i faretti direzionabili possono essere anche singoli o multipli, cioè composti da un corpo in metallo a cui sono collegati diversi spot orientabili da parete.
Le luci per i faretti oggi sono perlopiù lampade alogene o a led. Le alogene sono l’evoluzione delle classiche lampadine ad incandescenza a filamento di tungsteno. Hanno una durata media che varia da 2.000 a 5.000 ore, quindi, con una durata da 2 a 5 volte maggiore di una lampadina ad incandescenza e consentono un risparmio di circa il 30%. Quelle a led, invece, sono composte da piccole sorgenti luminose che trasformano gli impulsi elettrici in luce. Sono oggi molto diffuse, in quanto garantiscono il massimo della luminosità e dell’efficienza energetica, evitando anche la dispersione di calore. Queste lampadine hanno una durata fino a cinque volte superiore rispetto alle lampadine tradizionali e resistono ad urti e scosse.