L&L Luce&Light realizza un nuovo intervento in un importante progetto architettonico: l’illuminazione del complesso europeo dedicato all’innovazione, The Camp di Aix-en-Provence in Francia, incubatore di start up, centro di ricerca e sperimentazione sull’innovazione, dedicato alle nuove tecnologie e alle Smart City del futuro. E’ ispirato ad un “campo base” da cui gli “esploratori” partono per “esplorare un futuro umano e sostenibile” come recita il motto di The Camp.
Inaugurato lo scorso settembre, The Camp è stato fondato dal geniale imprenditore Frédéric Chevalierè e progettato dal pluripremiato studio di architettura Corinne Vezzoni & Associés di Marsiglia con l’intervento illuminotecnico curato dal prestigioso studio di lighting design 8’18’’- Concepteurs Lumière. Collocato nel contesto naturalistico della Provenza, The Camp è un complesso architettonico dal design minimale che nasce con l’idea di inserirsi in modo armonioso nell’ambiente naturale. Nei 10.000 mq di superficie coperta, troviamo uffici, laboratori, dormitori, un anfiteatro, un ristorante e un bar, strutture sportive, persino spazi per la meditazione e giardini sperimentali. Il corpo principale del complesso è costituito da una grande tensostruttura bianca di 7.500 mq ispirata alle tende nomadi; questa copertura accoglie 13 elementi realizzati in vetro curvato e cemento destinati all’incubazione di start-up.
Lo studio di lighting design 8’18’’ Concepteurs Lumière – filiale di Marsiglia – ha deciso di utilizzare gli apparecchi L&L da esterno per questo progetto illuminotecnico: i profili lineari Neva, i proiettori Siri e Pivot, i segnapassi Lira e i paletti Plin.
“Abbiamo scelto di dare rilievo alla grande “Tenda”, una tensostruttura in tessuto bianco rispetto ad altri elementi architetturali. Questa è stata illuminata con lo scopo di ottenere luce indiretta ed esaltare la matericità della stessa tensostruttura.” Dichiara Agnès Charvet, lighting designer di 8’18’’che ha curato il progetto e prosegue “Ciascuno degli edifici che compone The Camp è realizzato nella parte superiore da una “bolla” in tessuto, ed è proprio in questi elementi che opera la luce. Nel livello terra degli edifici difatti, non compaiono apparecchi”.
I profili lineari LED da esterno Neva 1.0– 13W, 3000K, 45°, lunghezza 316mm, bianchi con staffe – e i proiettori Pivot 1.6 – 6W, 3000K, 25° con una finitura speciale bianca e dotati di cannocchiale asimmetrico – sono installati lungo la circonferenza interna di due dei tre impluvium centrali della tensostruttura e indirizzano la luce verso terra per illuminare il giardino dei Cactus e “Olivier”, il giardino dell’olivo.
Neva 1.0 è dotato di frangiluce installato per schermare l’emissione luminosa prodotta dai profili lineari e lasciare oltrepassare strisce luminose sulle aiuole circolari poste in corrispondenza di ciascuna apertura della copertura.
I segnapassi Lira 1.0 – 6W, 3000K, con ottica asimmetrica, di colore antracite – illuminano le zone di passaggio come il camminamento esterno dei dormitori – lato cortile e scale. Posizionati inoltre nella zona dell’Arena utilizzata per concerti di musica classica, esaltano la zona centrale dello spazio e delineano la scalinata antistante il palco.
Infine, i paletti Plin 2.1 – 12W 3000K, con ottica asimmetrica diffusa – caratterizzati da un design semplice e minimale, sono stati scelti per illuminare la passerella accanto alla piscina. La testa inclinata di 90° incorpora la sorgente luminosa, l’emissione controllata verso il basso evita la dispersione della luce.