Negli ultimi mesi abbiamo approfondito all’interno del nostro blog di tutte le varianti di faretti da incasso attualmente presenti nel mercato e, visionata una per una, ci siamo resi conto di quante di diverse tipologie siano disponibili in commercio.
Sebbene ne esistano un’incredibile varietà, dobbiamo prestare maggiore attenzione al momento dell’acquisto: è indispensabile, infatti, avere le idee molto chiare della destinazione della nostra illuminazione, altrimenti si rischia di comprare qualcosa che non utilizzeremo mai.
Quelli che andiamo a scoprire oggi sono i faretti da incasso a batteria, ossia una particolare variante di faretti facilmente disponibili sia nei grandi negozi di bricolage, che nei portali internet specializzati.
Il motivo di questa enorme facilità di acquisto è molto probabilmente dovuta al fatto che i fratti da incasso a batteria non vengono considerati come prodotto di alta fascia (anche se ne vengono prodotti di diversi modelli da aziende molto rinomate).
Rispetto ai faretti da incasso tradizionali, sono alimentati da una batteria esterna e non dai cavi elettrici dell’immobile: questo significa che il fascio di luce che ne fuoriesce è molto più flebile e permette di illuminare una zona più ristretta della casa ma, tuttavia, possono essere considerati molto utili soprattutto in quelle zone dell’appartamento dove non arriva la corrente oppure in occasione di eventi mondani o fieristici, che non comportano l’intervento di un elettricista.
I faretti da incasso a batteria, pertanto, possono essere azionati solo manualmente: proprio per questo motivo, si consiglia di solito di installarli ad un’altezza tale da rendere possibile l’arrivo della mano, altrimenti la fase di accensione o spegnimento può rivelarsi essere una vera e propria impresa.
Al momento dell’acquisto, cercateli con batteria al litio: in questo modo diverrà molto più semplice la ricarica della batteria stessa; questa particolare tecnologia, inoltre, permette di assicurare una maggiore durata.